venerdì 6 agosto 2010

Kristal club

Il Kristal era una discoteca isernina di fine anni ’70, inizio anni ’80. La particolarità di questo locale era che, oltre al sabato sera, apriva quando a scuola si scioperava oppure quando c’era qualche manifestazione studentesca. Apriva apposta per noi studenti. Per cui, verso le dieci di mattina, ci si ritrovava tutti a ballare almeno fino a ora di pranzo, 50% lenti e 50% disco-music. Se avevi intenzione di provarci con qualche ragazza quella era l’occasione d’oro. Momenti indimenticabili. I brani più gettonati: Bee Gees (How deep is your love) e Chicago (Hard to say I’m sorry). Il momento dei “lenti” era atteso con ansia. Si puntava la “preda” e in modo fulmineo, per non farsi anticipare da qualcun altro, si poneva la fatidica domanda “ti va di ballare?”

I rifiuti, per la verità, erano rari. Siamo cresciuti così, tra discoteca, radio, musicassette, cinema e poca TV.

Solo agli inizi degli anni ’80 con la nascita di Canale 5 e, successivamente, Italia,1 iniziammo a seguire la musica anche in TV perché proprio in quegli anni nascevano le prime trasmissioni musicali, i primi videoclip, l’epoca dei Duran Duran e degli Spandau Ballet!.

Oggi ci si scambia musica in formato MP3 attraverso la posta elettronica e si comunica 24 ore su 24 attraverso Facebook, Messenger e cellulari. Negli anni ’80 ci scambiavamo musicassette con tanto di dedica sull’etichetta … guardandoci negli occhi. Per comunicare bisognava trovare un gettone telefonico ed una cabina libera … e funzionante! Tutto più complicato ma così maledettamente poetico.

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