sabato 27 febbraio 2010

ODORE DI PRIMAVERA


Pian pianino la primavera si avvicina. Chi oggi si lamenta per il freddo, fra non molto, si lamenterà per il caldo. Perché, diciamolo pure, siamo tutti un po’ troppo lamentosi. Non ci stai mai bene nulla! Quando fa freddo è troppo freddo, quando fa caldo è troppo caldo. Non ci piace aspettare, fare le file e pagare le tasse. Odiamo il raffreddore, i malanni invernali, il traffico e i semafori rossi. Siamo intolleranti a troppe cose. Ormai litighiamo anche col televisore. Conosco gente che ci parla. Discute, commenta e, a volte, ci litiga. Non si parlano poi per settimane intere! Siamo ormai paranoici. I giovani, per esempio, ma perché escono solo di notte? Quando noi, a vent’anni, si rientrava a mezzanotte, ci si sentiva anche un po’ in colpa per aver fatto tardi! Oggi a mezzanotte escono. Ma dove vanno e cosa fanno? e, soprattutto, perché quello che fanno non possono farlo prima? diciamo dalle 21:00 a mezzanotte, mezzanotte e mezza! Mistero!.
Comunque accontentiamoci dell’odore di primavera che già si avverte perché rimane una delle poche certezze che ci restano. Questa almeno nessuno ce la può portare via.

Nessun commento: