Continua lo spopolamento di Corso Vittorio Emanuele. Con la chiusura dello storico "Genere Alimentari" di "Maria la negoziante" siamo quasi all’isolamento totale. Resistono nell’ordine: Carmen con la merceria ed il fotografo, Rocco il macellaio, Doriana e Katya con la gioielliera e Mimì dell’edicola.
Anche “La Botte”, dopo un discreto avvio, ha deciso di chiudere. Fortunatamente però, Paola Amoroso l’ha rilevata e riconvertita nel “Rifugio di Bacco", un delizioso locale dove poter degustare vini, prevalentemente molisani, ed altre prelibatezze locali.
Proprio questa sera c’è una festa a sorpresa. Si festeggia nello spazio antistante il locale con vino novello e caldarroste. Finalmente un po’ di vita in Corso Vittorio Emanuele che si anima solo una volta l’anno, il 1° agosto, con la solita sfilata dei carri allegorici.
Stasera, finalmente, un po’ di confusione, un po’ di fracasso, musica a tutto volume, giovani allegri e chiassosi che riempiono il vecchio corso ormai stanco di silenzi assordanti e serate malinconiche.
Brava Paola.
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