giovedì 31 dicembre 2009

Buon 2010 a tutti!

Le cose che non sopporto a fine anno sono i botti e l’aspettativa di trascorrere una nottata fantastica. Ben vengano i fuochi pirotecnici ma i botti sono davvero odiosi. Odio i botti e tutti quei deficienti che li comprano, spendendo, a volte, anche cifre importanti. Proprio non capisco cosa ci sia di divertente nei botti. Fin da ragazzino ne ero terrorizzato, quando vidi, all’età di 12 anni, un mio caro amico perdere tre dita della mano destra per aver raccolto un petardo inesploso.

Non sopporto, oltre ai botti, la frenesia dei preparativi per la serata/nottata di fine anno. Come se fosse previsto dalla legge strafare. Guai a non divertirsi. E’ obbligatorio! Tutti a comprare abiti per l’occasione, mutande rosse, profumi costosissimi e accessori vari. Ho visto uomini “truccarsi” e, addirittura, depilarsi!

Noi degli anni ’60 siamo, mentalmente, abbastanza aperti, siamo nati insieme alle discoteche, alle radio private e alla Fiat 127, ma di fronte a queste cose rimaniamo un attimo perplessi .. insomma a noi bastava fare la doccia!

I ricordi più belli sono quelli dei capodanno passati, tra pochi amici (tutte coppie), in una casa di campagna. Camino accesso, salsicce sulla brace, musica in sottofondo, bottiglia di spumante .. e vai così fino all’alba! Successo assicurato! Nessun imprevisto, niente casino, niente confusione, niente spintoni, niente stress, nessun ubriaco ne tantomeno drogato. Nottate indimenticabili!

Intanto, in questo momento, i preparativi fervono. Boutique, parrucchiera, visagista, massaggiatrice, centro abbronzatura, sono i posti più affollati, ma, molto spesso, nonostante la minuziosa organizzazione, la nottata, per un motivo o per l’altro, si rivela catastrofica, una “sòla” (come dicono a Roma).
E allora calmi, in fondo è una serata di festa come tante altre, tanto oggi è sempre capodanno. Ogni fine settimana, ogni compleanno, ogni matrimonio, ogni comunione, ogni ferragosto, ogni veglione e ogni anniversario! stiamo sempre davanti a tavole imbandite, mangiamo come dei cinghiali selvatici e siamo quasi tutti in sovrappeso. I giovani forse un po’ meno, loro sono troppo presi da SMS, MMS, Facebook, MSN e I-pod e si perdono tra tecno-music, DJ, cubiste, alcol e qualche volte un po’ di cannabis. Spero solo che abbiano capito che a casa devono tornare solo se accompagnati da chi è stato, per tutta la serata, lontano dall’alcol !

Auguri a tutti .. naturalmente se sopravviverete alla notte di S. Silvestro! :-) okkio!

giovedì 24 dicembre 2009

Auguri!

AUGURI a chi soffre, a chi è solo, a chi non crede in Dio ed anche a chi crede, a chi è stato tradito e a chi tradisce, a chi è innamorato e a chi finge di esserlo, a chi non sa cosa sia l'amore e a chi non crede in esso.

Buon Natale a chi non sa sorridere, a chi piange di gioia e a chi piange di dolore, a chi medita la vendetta ed a chi la subisce, a chi è altruista ed a chi è invidioso.

Auguri alle persone emarginate dalla superficialità, dalla cattiveria e dall'egoismo, auguri a tutti quelli che sono convinti che un titolo di studio basti per essere considerati persone “in”, con la speranza che comprendano che invece la vita vera è ben altro e che nella vita la saggezza non viene dal pezzo di carta o dal posto occupato, ma dalla grandezza del cuore e dalla profondità della propria anima.

Auguri a tutti gli sguardi tristi del mondo, a tutti gli occhi pieni di lacrime ed anche alla gente felice.

Auguri alle persone furbe e soprattutto a quelle ingenue. Auguri a tutti quelli che prendono le cose troppo sul serio come anche a coloro che invece pensano che tutto sia un gioco.

Auguri agli anziani abbandonati, a quelli ignorati dalle proprie famiglie, auguri ai nonni e alle nonne del mondo perché in loro è racchiusa la nostra storia passata e da loro ha inizio la nostra vita futura.

Auguri ai malati terminali, a quelli che hanno perso la speranza, a quelli che soffrono e non mostrano il proprio dolore per non angosciare i loro cari, auguri ai bambini di tutto il mondo, affinché la vita possa illuminare sempre il loro cuore e il loro cammino rendendolo meno difficile quando la strada diventa impervia ed in salita.

Auguri ai miei amici ed anche ai miei nemici.

Auguri a tutti.

sabato 12 dicembre 2009

Lettera aperta di Mimmo Fraraccio

Ricevo e pubblico, invitando, chi volesse rispondere alla lettera di Mimmo, ad inviarmi le risposte all'indirizzo tizprimer@inforconsult.it

LETTERA APERTA

Con questa lettera aperta intendo partecipare al dibattito sulle prospettive del nostro Liceo Classico, dopo la conferenza del 3 dicembre. Si tratta di un contributo abbastanza articolato che vi prego di avere la pazienza di leggere fino in fondo.
I tempi ed i modi per attuare quanto propongo, o idee alternative, sono naturalmente demandati ai tecnici ed ai politici di professione. Un saluto ed un augurio che il problema trovi concreta soluzione. Mimmo Fraraccio.

Frosolone 5 dicembre 2009.

Premessa.
Sono fermamente convinto che nell’attuale momento storico, l’investimento in cultura sia certamente quello più importante per i nostri figli, presi sia nelle loro individualità che nel loro insieme come Nazione. Sotto questo aspetto, gli investimenti nel sistema scolastico, altri Paesi ci stanno superando e rischiamo che l’Italia, la nostra Patria, non abbia più la forza, in un futuro non lontano, di proporre e proporsi in modo unico ed originale nel contesto internazionale. E’ quindi indispensabile individuare e valorizzare le nostre specificità, su cui possiamo non temere concorrenza.

L’Italia, da sempre al centro della Storia, è il maggiore giacimento di ricchezze antiche in termini di monumenti di ogni epoca, ininterrottamente, da più di duemila anni. Lo è, sia ben inteso, come “capofila” di un vasto insieme di Paesi appartenenti all’area dell’intero bacino Mediterraneo e del Medio Oriente, a noi molto più vicino di quanto si pensi e sia nell’immaginario collettivo. Questa vasta area geografica, sconvolta nelle varie epoche storiche da conflitti e divisioni di ogni genere, diventa invece un “unicum” se vista sotto il profilo della storia antica ed è interesse di tutti i Paesi che ne fanno parte, nessuno escluso, riportare alla luce le vestigia del passato, a partire dall’Italia e la Grecia, per arrivare all’Egitto, all’Irak ed Iran, le culle della civiltà cui tutti noi occidentali, alla fine, siamo debitori della nostra cultura e della nostra stessa vita. In questa ottica ci si rende conto di quanto l’archeologia sia importante per tutti e per ciascuno, per comprendere sia la propria storia ma anche la storia comune, e come la professionalità nella ricerca archeologica sia fondamentale e necessiti di solide fondamenta culturali da parte di ogni operatore coinvolto.

Quando parlo di “giacimento di ricchezza”, ne parlo in senso letterale, non metaforico. Infatti, in tempi non facili come quelli attuali e probabilmente per i prossimi decenni, trovare un lavoro, uno stipendio e quindi “ricchezza” è e sarà uno dei problemi da risolvere cercando le soluzioni più varie.

E’ questo lo spunto e l’ottica da cui sono partito per le riflessioni che seguono.


Proposta.

A questo punto, è chiaro che un Liceo Classico può, e dovrebbe, a mio avviso, essere la sede naturale per una solida preparazione di base all’archeologia che abbia come traguardo precipuo quello della scelta universitaria conseguente, vale a dire le Lettere Classiche con indirizzo archeologico, garantendo comunque l’accesso a qualsiasi altra facoltà universitaria.

Ma, e questa dovrebbe essere la caratteristica principale di un Liceo Classico con indirizzo Archeologico, di quello che io immagino possa essere il nostro Liceo Archeologico, esso dovrà rilasciare, alla fine del quinquennio, un diploma compiuto che consenta, ai ragazzi che vogliano iniziare a lavorare immediatamente, di poter svolgere lavori con incarichi compatibili con la loro preparazione. Al Liceo Classico è stato sempre rimproverato di non offrire sbocchi immediati ed obbligare gli studenti a frequentare l’Università. Un Liceo Archeologico, invece, visto come “approfondimento” delle materie classiche e certamente non come scuola professionale (nulla togliendo alle scuole professionali, naturalmente) potrà offrire l’una e l’altra soluzione, vale a dire una spinta verso l’Università con ancora maggiore preparazione oppure, alternativamente, l’avvio ad un percorso lavorativo.

Un corso di preparazione all’Archeologia viaggerebbe in simbiosi con lo studio del Latino e del Greco, della Storia, della Storia dell’arte, delle materie che fanno cioè di un Liceo Classico ciò che lo caratterizza. A questo si aggiunga che anche lo studio dell’informatica, intesa a questo punto come apprendimento di programmi e tecniche da applicare all’Archeologia, sarebbe indispensabile. E non parlo di programmi di base come Access o simili per la catalogazione dei reperti; parlo invece, e soprattutto, di programmi grafici specifici per la ricostruzione virtuale dell’aspetto originario dei monumenti, o di qualsiasi altro tipo di reperto archeologico. E’ di questi giorni la notizia della ricostruzione virtuale delle pitture policrome che erano, in origine, sulla facciata di un monumento romano. Tali immagini, ricostruite al computer e proiettate sul monumento stesso, lo fanno “rivivere” e donano la comprensione più completa della grandezza tecnica ed artistica dei nostri antenati. Non ci si limita più, in questo modo, ad ammirare manufatti semidistrutti che non rendono appieno la loro importanza, Si tratta, come si può immaginare, di una ricostruzione non invasiva, ma perfettamente “reale”, rispettosa dello stato attuale del monumento. In tal modo, quindi, l’antichità rivive, nel vero senso della parola, ed offre a noi le stesse emozioni che offriva agli antichi.

Ora, una scuola che offrisse questo tipo di professionalità sarebbe a mio avviso CLASSICA e D’AVANGUARDIA ad un tempo.
Io chiedo, in sostanza, il potenziamento e la trasformazione dell’Istituto che da ex alunno continuo a chiamare Vincenzo Cuoco in un Liceo d’eccellenza, non il suo ridimensionamento né lo svilimento dell’attuale offerta formativa.

Dal punto di vista finanziario, sarebbe opportuna la creazione di una Fondazione il cui unico compito sarebbe la ricerca di fondi per l’acquisto di attrezzature e programmi aggiornati per il funzionamento al meglio del nostro Liceo Archeologico, nonché per borse di studio per gli studenti più meritevoli. La Fondazione dovrebbe avere come interlocutori Istituzioni, Amministrazioni, Enti, Aziende, Privati, richiedendo e ricevendo contributi, patrocini, sponsorizzazioni, lasciti, adoperandosi nel contempo per far ottenere a queste forme di liberalità, perché di ciò in fondo si tratta, la caratteristica della deducibilità dalle tasse, aspetto gradito penso a chiunque debba tirar fuori del denaro. La fondazione potrebbe richiedere anche l’autorizzazione al Ministero dell’Economia per poter diventare uno dei destinatari del 5 per mille, che darebbe a tutti la possibilità di partecipare a questo progetto, in fase di compilazione della propria dichiarazione dei redditi senza tirar fuori una lira, semplicemente con una firma. In un’epoca come questa, in cui si parla tanto di federalismo fiscale, vedere prosperare una Istituzione storica ma al passo con i tempi, con il proprio contributo determinante, penso debba essere motivo di orgoglio per ogni cittadino ed amministratore della nostra Regione.
Parlo di Regione perché un Liceo Archeologico, unico nel suo genere, con le caratteristiche e gli sbocchi illustrati avanti, potrebbe attirare studenti da tutta la Regione. Non possiamo, a mio avviso, pensare ad una “comodità per i Frosolonesi”. Al contrario, dobbiamo creare un Istituto originale, scelto con convinzione dagli studenti amanti dell’Archeologia, provenienti da un’area non limitata al nostro circondario. Qui si innesta anche un discorso di indotto, ma di questo parleremo se e quando il progetto si avvierà.

A completamento del progetto io propongo la creazione, a Frosolone, di una società di “Computer Grafica” che fornisca al mercato, costituito in primis da Musei ed enti che si occupino di Belle Arti, ricostruzioni virtuali professionali sulla base di quanto appreso nel nostro Liceo Archeologico. La forma societaria più indicata, in questo caso, ritengo sia una “Società in accomandita per azioni”, partecipata a livello pubblico/privato, costituita da soci puramente finanziari, che possono essere sia le Amministrazioni ed Enti pubblici sia tutti i cittadini, con singole quote anche minime, e da soci lavoratori, gli studenti diplomati nel nostro Liceo, che potranno così non solo trovare sbocco lavorativo concreto ed immediato, ma anche sentirsi soci e non solo dipendenti, maggiormente responsabilizzati e quindi artefici della loro vita. Una Società di questo genere, lavorando sui computer e tenendosi in contatto, con essi, con il mondo intero, non ha bisogno di essere localizzata su grandi strade di comunicazione e quindi si adatta perfettamente alla situazione logistica di Frosolone.

Riassumendo, propongo la trasformazione del nostro Liceo Classico in un Liceo Archeologico d’avanguardia, visto come approfondimento di ciò che già oggi il Liceo Classico offre, per le cui necessità economiche in termini di gestione ed attrezzature venga parallelamente creata una Fondazione e la creazione di una Società di servizi di assoluta attualità che possa garantire il lavoro sia ai neo diplomati del nostro Liceo Archeologico sia a chi decida di continuare a livello universitario gli studi nel medesimo settore.

Infine,una riflessione: sono convinto che la democrazia vera abbia come fondamento la cultura, che fornisce ad ogni cittadino basi solide per avere capacità autonoma di giudizio e maggiore coraggio per affrontare le sfide della società attuale, in Italia ed all’estero; in altre parole la LIBERTA’. Non rinunciamo alla cultura, perché da uomini e donne liberi diventeremmo schiavi.

Un saluto.
Mimmo Fraraccio

venerdì 4 dicembre 2009

Profumo di Natale!

Nonostante il Natale sia diventato ormai solo una corsa sfrenata al consumismo non possiamo non accorgerci di quanto siano suggestive, attraenti e caratterizzanti le mille luci degli addobbi natalizi.
Le città, i paesi e i borghi antichi assumono un aspetto quasi fiabesco con un’atmosfera davvero unica che profuma di festa di gioia di … Natale.

In America, addirittura, entrano in competizione per chi illumina e addobba meglio la propria abitazione spendendo un patrimonio. Noi, che siamo un po’ più sobri, (o forse un po’ più avari), ci limitiamo alle luci dell’albero e a qualche serie di lucine alla finestra o al balcone di casa.

Per quanto riguarda i piccoli paesi, le luci di Natale sono un ottimo indicatore della situazione economica locale. La quantità di luci e di addobbi natalizi è proporzionale alla dimensione delle casse comunali a meno che non ci si trovi di fronte ad una amministrazione comunale avara e poco sensibile all’atmosfera natalizia.

Aspettiamo, con ansia, di vedere gli addobbi frosolonesi.

sabato 28 novembre 2009

Ecchisenefrega!

Ci risiamo. Non si fa in tempo a smontare alberi e presepi che bisogna di nuovo rimettere mano a scatole e scatoloni per il “rimontaggio” di albero/presepe e addobbi natalizi.
Tutto corre troppo in fretta.
Stiamo invecchiando troppo velocemente. I nostri “bimbi” sono ormai adulti e stanno all’università. Per leggere da vicino, senza occhiali, bisogna allontanarsi di un metro. Ogni mattina, almeno noi maschietti, facciamo l’appello ai capelli sopravvissuti e prendiamo a calci la bilancia. Per non parlare di ipertensione e altri problemucci di questo tipo!
Per fortuna ci sono le pilloline!
Ultimamente, le frasi più ricorrenti sono “mangia meno, non bere alcool, non fumare, muoviti di più, vai a nuotare, vai in palestra, non stare troppo davanti al computer, non stare troppo davanti alla tv” … comunque, stasera, cenetta con gli amici! …. ecchisenefrega!!!

martedì 27 ottobre 2009

Facebook forever!

Chat, Forum e servizi Internet di questo tipo non hanno mai ricevuto, da parte mia, troppa attenzione. Forse qualche forum a carattere didattico o tecnologico, ma nient’altro. Le chat, in particolare, troppo noiose, inutili e stracolme di gente da analisi (psichiatrica).
Ma da quando sono nati i social-network, Facebook in primis, le cose sono leggermente cambiate. Non c’è pausa che tenga. Ogni momento è buono per sbirciare nella quotidianità degli “amici”, per inviare saluti e commentare situazioni di ogni tipo.
E’ una caccia continua che spesso dà i suoi frutti, come ritrovare vecchi amici persi per strada, parenti quasi dimenticati, ex colleghi di lavoro, ex commilitoni e così via.
Ma bisogna stare attenti a non esagerare perché, come in tutte le cose piacevoli che la vita ci offre, si rischia “la dipendenza”.
Facebook è anche uno strumento straordinario per riallacciare rapporti e ricontattare persone che, in un modo o nell’altro, hanno avuto un ruolo nella nostra vita, ma bisogna stare attenti a che non divenga un’ossessione, una mania. Ci sono aziende che, ai propri dipendenti, ne hanno impedito l’accesso.
Inevitabile osservare comportamenti a dir poco bizzarri. Ormai c’è di tutto. Dal creatore di quiz assurdi al patito dei link video. Dal creatore di gruppi del tipo “viva il citofono!” all’esibizionista che invia foto assurde e messaggi deliranti.
Ma la cosa più bizzarra, secondo me, è la richiesta di amicizia da parte di chi non ti si è mai filato nella vita di tutti i giorni. Forse l’amicizia virtuale avrà un sapore diverso? Chissà!
Insomma utilizziamo pure queste tecnologie ma non dimentichiamo di utilizzare il buon senso!
Saluti a tutti ... ci vediamo su facebook! :-))

giovedì 22 ottobre 2009

Saudade!

E’ un po’ che non scrivo sul blog. Probabilmente sono entrato nella “fase apatica”. Non andrò dallo psicologo, non credo agli psicologi, ma credo nella psicologia, in particolare all’autoanalisi.
Sarà l’età, sarà la routine quotidiana, sarà l’allontanamento universitario di mia figlia che mi trova forse un po’ impreparato a girare per casa e non trovare le sue tracce. Abiti sistemati tutti al loro posto, libri in ordine, zaino della scuola che non trovo più tra i piedi, computer spento, bagno in ordine, scarpe scomparse dalla circolazione. E’ un mese che non inciampo in un paio di scarpe di mia figlia. Non pensavo mi potesse mancare tutto questo, ma ce la farò … spero!
Fortuna che i mezzi di comunicazione non mancano.
Telefono, cellulare, facebook, posta elettronica servono ad attenuare momenti di tristezza e ad accorciare le distanze.
L’autoanalisi mi suggerisce di parlarne e io ne parlo (e scrivo).
Comunque tutto bene. Tutto procede meglio del previsto e questa è la cosa più importante, ... tanto tra un po’ è Natale! :-))

mercoledì 30 settembre 2009

Internet per tutti?

Grazie agli strumenti di comunicazione che la Rete (Internet) offre si ha la netta sensazione di essere tutti meno distanti, a prescindere dalla posizione geografica.
Si ha la possibilità di sentirsi e di vedersi, attraverso le webcam, in qualsiasi momento del giorno e della notte, 24 ore su 24.
Gli strumenti di comunicazione che la Rete offre sono tanti, dai messenger alle chat o videochat, ai social-network, alla posta elettronica, ai forum ecc.. ecc..
Il problema però è che non tutti, purtroppo, hanno le competenze per farlo. Non mi riferisco di certo ai giovani o giovanissimi, che sono praticamente nati nell’era delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, quanto alle persone un po’ più mature, a molte mamme e a molti papà, per non parlare dei nonni.
Buona parte di loro non sono sicuramente avvezzi all’utilizzo di queste tecnologie. A livello centrale non si fa altro che parlare di alfabetizzazione informatica e di quanto sia importante oggi la conoscenza dell’informatica e della lingua inglese, ma, nei fatti, specialmente nelle piccole realtà, ma non solo, siamo sempre al punto di partenza, ossia anni luce dietro gli altri.
Nelle scuole qualcosina si è fatto e si sta facendo, anche se in modo approssimativo, ma per tutti gli altri? Per il cittadino comune che ha voglia di imparare, cosa si sta realmente facendo? Per la casalinga, per i nonni, per l’artigiano, che cosa si sta facendo?
Sarebbe ora che le varie Amministrazioni, locali, provinciali e, soprattutto, regionali, si attivassero in tal senso. Basta con le chiacchiere, basta azioni formative inutili e dispendiose, basta incompetenza e basta approssimazione.
E’ ora di avviare qualche progetto costruttivo che veda coinvolti professionisti seri, capaci e responsabili e, soprattutto, veda coinvolta gente perbene!

martedì 22 settembre 2009

Facebook e privacy

Gironzolando su facebook si trovano tante cose interessanti, forse un po’ troppe. Con molta leggerezza si scrive di tutto, si pubblicano foto e filmati dove spesso sono presenti altre persone che magari non gradirebbero essere viste ne tantomeno pubblicizzate sul web.
Non so se tutti si siano resi conto di quanto sia a volte deleterio questo tipo di atteggiamento per la propria privacy .
Ci si diverte a raccontare di tutto e a pubblicare di tutto. Ognuno sa i fatti di tutti, anche quelli che sono, e dovrebbero restare, privati.
Per la verità, nella maggior parte dei casi, sono i giovanissimi a non avere limiti, a loro voglio ricordare che esiste una legge, la cosiddetta “legge sulla privacy” andate a leggerla su:

http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_sulla_privacy forse in futuro sarete più cauti!

Anch’io sono su Facebook ma cerco di utilizzare questo straordinario strumento (social-network) per lo scopo per il quale è stato creato ossia quello di socializzare, comunicare, magari ricercando persone che non si sentono da tempo, amici d’infanzia, parenti lontani, ma senza entrare nel privato o, peggio, raccontare fatti privati di altre persone. Se avete questa esigenza usate la posta elettronica non la bacheca di facebook dove tutti possono leggere i fatti vostri.
Se la vostra fidanzata fa i capricci, inviatele un sms non mortificatela su facebook!

venerdì 18 settembre 2009

SI PARTE!

Qualcuno è già partito, altri stanno preparando la valigia, pochissimi sono ancora indecisi su cosa fare.
I ragazzi dell’ormai ex III liceo stanno iniziando un nuovo importante percorso. Pisa, Firenze Roma, Campobasso, Pescara e Chieti sono le varie destinazioni.
Scopriranno che la vita universitaria non è solo un percorso di studio ma è principalmente un percorso di vita che metterà a dura prova il loro carattere, in particolare per chi ha scelto destinazioni un po’ più lontane dalla propria casa, dal proprio paese, dai propri cari.
A tutti loro un grande in bocca al lupo!

lunedì 14 settembre 2009

Scuola e ... frittata!

Giorni frenetici per i nostri ragazzi, diplomati a giugno, per quanto riguarda l’iscrizione nelle varie università. Bisogna fare la scelta giusta, scegliere la giusta facoltà e la giusta università, viaggiare, trovare casa, affrontare spese di ogni tipo e, soprattutto, superare i test d’ingresso nelle facoltà a numero programmato (nella maggior parte dei casi).
Ma, mi chiedo: cosa ha fatto la scuola per preparare gli studenti ad affrontare i test d’ingresso?
Chi si è preoccupato di preparare i ragazzi a questi benedetti test? Quale professore di quale materia si è preoccupato di organizzare prove a mo’ di quiz?
Perché gli studenti non vengono addestrati a questo tipo di prova?
Come mai studenti diplomati con 100 vanno a sostenere queste prove e non le superano se non integrando con studi privati acquistando libri costosissimi creati ad arte?
E’ uno dei tanti problemi che affliggono il nostro sistema scolastico. A questo aggiungiamo professori svogliati, presidi incapaci, carenza di strumenti adeguati per la formazione dei ragazzi e la frittata e pronta!
Il risultato è sotto gli occhi di tutti … basta aprirli!

domenica 13 settembre 2009

Grazie Mike, grazie Michael

Alla tristezza, per la recente scomparsa di Michael Jackson, si aggiunge l’amarezza per la morte del grande Mike Bongiorno. Quelli della mia generazione che hanno visto nascere le radio private, la disco-music e le discoteche ricordano con nostalgia quel periodo e, in particolare, la musica di Michael Jackson, capace di trasmettere emozioni impareggiabili, capace di riempirti la vita nella spensieratezza di quegli anni.
Nel contempo, quando la sera si accendeva la TV, altro personaggio capace di trasmetterti emozioni, era il grande Mike, l’inventore del quiz televisivo. Il re della battuta pungente e, a volte, della gaffe. Come Michael ci ha regalato momenti felici e spensierati fino ad oggi.
Due personaggi tanto diversi ma tanto simili nel regalare momenti di leggerezza e di gioia.
Il re del pop e il re della TV.
Un grazie eterno a tutti e due.

sabato 5 settembre 2009

E' finita l'estate o no?

5 settembre, altra giornata di sole, l’estate resiste a Frosolone. Solo che quest’anno non si capisce se i turisti sono ripartiti o meno. Mi spiego.
Fino all’anno scorso per capire se i turisti erano ripartiti bastava guardare i parcheggi lungo Corso Vittorio Emanuele (ma non solo!), se erano vuoti significava che Frosolone si era svuotata e tutto era tornato alla “normalità”.
Quast’anno è un po’ più difficile perché la parte alta di Corso Vittorio Emanuele, ossia quella che non ha il limite a mezz’ora di sosta, è, naturalmente, sempre intasata di macchine per cui il povero cittadino che abita in quella zona oltre ad avere il problema di non trovare mai un parcheggio libero ha anche il problema di non capire più quando l’estate finisce!.

Aiutatelo!!!

domenica 30 agosto 2009

Sapor di Mare e Monti

Le pennette di Cerasito sono state digerite e tutto è tornato alla normalità. Gli asini della Tana dell’Orso, contentissimi, benedicono il maltempo pomeridiano grazie al quale hanno potuto riposare in pace, senza subire stress.
Anche l’Orso Luigi ringrazia, visto che di gente, comunque, ne è arrivata tanta alla Tana dell’Orso.
Tutti hanno mangiato, bevuto e si sono divertiti. Poco importa se la corsa, a causa della pioggia, non ha potuto svolgersi. L’importante è mangiare bene, in fondo quella della corsa è solo una “scusa” per passare una giornata in allegria in montagna.
Una montagna particolarmente segnata da nuovi sentieri, strade, stradine e curvoni vari. Nulla è come prima. Tra qualche anno costruiranno una superstrada Colle dell’Orso-Termoli. Che bello! Anche le vacche ringraziano, in fondo pure loro meritano di respirare un pò di iodio! così i caciocavalli avranno un sapore unico, sapor di “mari e monti”.

lunedì 17 agosto 2009

Henry e Joe

Henry: Hey Joe ma dove mi hai portato?
Joe: ma non vedi Joe che bel paesino, si chiama Frosolone.
Henry: ma è mezz’ora che giriamo in tondo senza trovare parcheggio!.
Joe: ora chiedi troppo Henry, qui trovi tante cose: pizzerie, ristoranti, pub, alberghi e bed & breakfast …
Henry: capisco Joe ma la macchina dove la parcheggiamo?
Joe: insomma Henry la smetti di lamentarti te l’avevo detto che a Frosolone bisognava arrivarci in treno!
Henry: Hey Joe ma dov’è la stazione?
Joe: beh da qualche parte sarà, forse vicino ai parcheggi!

domenica 16 agosto 2009

Turismo a Frosolone

Tantissima gente questo ferragosto a Frosolone, molto più del solito. E’ evidente che stiamo ancora raccogliendo i frutti del lavoro svolto in tal senso da passate amministrazioni comunali con a capo il compianto Lelio Pallante al quale non si può fare a meno di riconoscere il merito di aver saputo ridare la giusta visibilità a questo territorio. In montagna, a Colle dell’Orso, sembra di essere a Rimini. Tende di ogni fattura spuntano ovunque. Tantissimi giovani. Si canta, si balla, si mangia e si beve (fin troppo!) fino all’alba. Un po’ fastidiose le moto e i quad.
In paese, nonostante un programma estivo scarno di “attrazioni internazionali” e di “big” dello star-system, i giovani si divertono lo stesso, basta poco, anche un semplice schiuma party come quello organizzato dalla pro-loco allestito nella villa comunale.
Non so però se in futuro questo potrà bastare per far tornare gente a Frosolone, spero di sì ma penso sia il caso di riorganizzarsi un po’ e, soprattutto, farsi venire nuove idee.
Ancora una volta, buone vacanze … a Frosolone.

martedì 11 agosto 2009

ESTATE FROSOLONESE

Siamo quasi a ferragosto. L’estate frosolonese sta scorrendo, come dice il nostro sindaco, “abbastanza” bene! con i soliti ritmi e soliti appuntamenti. La festa del 1° agosto con la sfilata dei “carri” continua a conservare il fascino di sempre richiamando numerose persone anche da fuori regione. Bilancio positivo.
Anche la Mostra Nazionale di Forbici e Coltelli resiste bene. L’8 agosto, giorno dell’inaugurazione, ci ha onorato della sua presenza l’on. Clemente Mastella compaesano, nonché compagno di scuola, del nostro sindaco Sabatino Farese. Peccato per la pioggia a fine serata che ha costretto l’onorevole a una frettolosa ritirata in quel di Ceppaloni. Sembra però che abbia promesso al sindaco un presto ritorno a Frosolone insieme alla gentile consorte.
Tra le novità di quest’estate ci sono le feste organizzate da alcuni giovani DJ locali insieme a Michele “Ciacciaron” al laghetto di Civitanova. Un posto davvero incantevole dove divertirsi fino a notte tarda.
Altri appuntamenti a cui non mancare sono le selezioni di Miss Italia presso il ristorante “Antichi Sapori di Colombina” (17 e 18 agosto) e la IV edizione della BRAUERFEST (Festa della Birra in stile bavarese) presso il Queen Valley di Luisonn (zona ind.le Fresilia).
Impossibile mancare, il 23 agosto, alla IV Edizione della “Sagra Mare e Monti”, degustazione di piatti a base di pesce e caciocavallo presso il ristorante La Tana dell'Orso in località Colle dell'Orso con gli chef Bobo e Domenico.
Altri due appuntamenti a cui non mancare: il 22 agosto, alle 20:30, Barbecue Party con serata danzante presso l’agriturismo Vigne Vecchie di “Pan e Zuccr” e il 29 agosto a Cerasito per la Sagra delle pennette all’arrabbiata, davvero buonissime!
Buona estate frosolonese!

domenica 2 agosto 2009

RU PRIMM D'AUST

Tantissima gente in questo caldissimo primo d’agosto a Frosolone. La bellissima giornata ha contribuito alla riuscita della manifestazione più sentita dal popolo frosolonese: la sfilata dei carri. Quest’anno davvero straordinaria.
Anche se non sono stati moltissimi, la qualità dei carri è migliorata notevolmente grazie all’impegno dei nostri ragazzi (e non solo!) che continuano a sacrificare il proprio tempo libero per la realizzazione di queste vere e proprie opere d’arte.
Gran lavoro della PRO-LOCO che ha ripreso a pieno ritmo l’attività di promozione del territorio supportata al 100% dall’attuale amministrazione comunale che sicuramente saprà, in futuro, aiutare in modo sempre più diretto e propositivo l’attività di questo gruppo di straordinari giovani. Serve la collaborazione di tutti.
Servono nuove idee, suggerimenti, sponsor e gemellaggi come quello con il comune di Jelsi con le”traglie”.
Sarebbe gradita, così come, naturalmente, lo era con Lelio, una partecipazione più attiva di Telemolise che, ultimamente, non si dedica molto alla promozione del nostro territorio.
Lungi da me la volontà di innescare inutili polemiche ma, oggettivamente, noto una serie di “assenze” o “latitanze” non molto giustificate.
Penso che queste manifestazioni siano un’ulteriore opportunità per la pacificazione sociale e la ripresa di rapporti costruttivi, un’occasione per lavorare serenamente, tutti insieme, allo sviluppo della nostra comunità.
Buona estate frosolonese a tutti!

domenica 19 luglio 2009

Rappresentazione teatrale I° liceo

Sabato 18 luglio in piazza Vittoria a Frosolone gli alunni del I° liceo (A.S. 2008/2009) hanno esordito con la commedia “I Menecmi” di Plauto, egregiamente diretti dal prof. Cefalogli.
Quando i ragazzi sono seguiti con passione e con affetto da un insegnante, i risultati non sono mai deludenti.
Un plauso ai ragazzi e, soprattutto, al prof. Cefalogli col quale, in diverse occasioni, ho avuto modo di intrattenermi a discutere proprio di questioni riguardanti i metodi di insegnamento.
Questo successo, soprattutto formativo, sia di buon auspicio per il futuro del nostro Liceo Classico con la speranza che arrivino, in questo Istituto, tanti altri “prof. Cefalogli”.


venerdì 10 luglio 2009

TUTTI PROMOSSI

Tutti bravi, tutti promossi. Bei voti.
Complimenti ai ragazzi del III liceo di Frosolone anche da parte, per quel che mi risulta, della Commissione d’esame.
Non so come abbiate fatto, tra feste, veglioni, gite, scioperi, assemblee, consulte, giornate dello sport e qualche professore disperso, siete riusciti comunque a fare bella figura.
Bravi.
Sappiate comunque che questo non è un punto d’arrivo ma è un importantissimo punto di partenza per la vostra vita futura.
Attenti alle scelte che fate. Valutate con molta attenzione la strada da imboccare. Finora è stato tutto relativamente semplice ma i problemi veri iniziano ora, e sarà sempre peggio, in futuro, nel mondo del lavoro.
Solo i più forti e i più tenaci sopravvivono e realizzano i propri sogni.
Armatevi e partite!
In bocca al lupo a tutti e sappiate che resto sempre a vostra disposizione per qualsiasi problema o consiglio.
Con affetto.
TIZ

venerdì 26 giugno 2009

Grazie Michael



Addio Michael,
grazie per aver colorato i nostri sogni di ventenni.
Sopravvive la tua musica che continuerà a regalare emozioni a intere generazioni di giovani e meno giovani.


domenica 31 maggio 2009

Matrimonio e Compleanno


Celebrato, ieri, il matrimonio di Pietro Di Maria con la bellissima Silvia. Grandi festeggiamenti, naturalmente al ristorante "La Tana dell’Orso", dove gli sposi hanno accolto amici e parenti.
Squisitezze di tutti i tipi, grandi abbuffate, grandi bevute fino a notte fonda e tanto divertimento.
Si è festeggiato, contemporaneamente, il compleanno di Domenico Di Maria, fratello del padre dello sposo, al quale sono state riservate una serie di sorprese, alcune delle quali, molto pepate. Dalla danzatrice del ventre alle cubiste.
Non c’è che dire, quando ad organizzare c’è Luigi Di Maria (detto Al Capone) il successo è assicurato!
Presente ai festeggiamenti anche il candidato sindaco a Frosolone, dr. Sabatino Farese con gentile consorte e tutti gli amici e sostenitori della Lista n.2 “Frosolone verso il futuro”.
A Pietro e Silvia ancora tantissimi auguri.

sabato 9 maggio 2009

Elezioni comunali

Se aspettate i mie soliti, ironici (ma simpatici), commenti sull’evento più atteso è più importante della giornata (la presentazione delle liste comunali) vi deluderò. Parlare della lista presentata dalla sinistra frosolonese (sinistra?) sarebbe come sparare sulla Croce Rossa, per cui NO COMMENT.
Anch’io ho un cuore!.

giovedì 7 maggio 2009

NO STRESS


In questo delicato momento della “local politik” frosolonese, penso sia utile e necessario invitare un po’ tutti alla calma. Ultimamente vedo in giro solo gente stressata, facce contrite, esagitati.
Tutti alla ricerca di un capolista. Tutti impegnati nella creazione di liste. Tutti alla ricerca di candidati. E’ una caccia aperta, spietata, senza esclusione di colpi.
Si dorme poco, si sta sempre in giro, si mangia quando capita e troppo velocemente e, a volte, troppo tardi, quando è notte fonda. Tutto questo non fa bene. Il 118 è in stato di allerta.
I più felici sono i ristoratori e le compagnie telefoniche e anche un po’ “pan e zuccr” e “Gios” sempre pronti a farti il pieno.
Insomma, un invito alla calma penso sia dovuto, necessario, indispensabile.
La salute prima di tutto.

mercoledì 6 maggio 2009

Tutti a teatro

Che movimento! Che agitazione!. A pochi giorni dalla presentazione delle liste, a Frosolone, continua il balletto di nomi di candidati. Molto gettonata, oltre quella alla carica di sindaco, è la candidatura alla provincia. Ormai se ne sentono di tutti i colori. Ci si alza la mattina e si decide di candidarsi alla provincia. Un po’ come decidere se andare a cinema o a teatro. Che faccio oggi? Beh quasi quasi mi candido alla provincia. Non importa se non so nemmeno dove sia la provincia e a cosa serva. L’importante è provarci.
Mah!
Altro problema del “candidato tipo” di questo periodo è: con chi? Sembra però che il dilemma sia ampiamente superato. Il colore politico ormai è un opzional. Basta che ci sia un’ombra di una poltrona, tutto il resto è relativo. Si salta di qua e di là con grande disinvoltura.
Tanto l’uno vale l’altro.
Ma la gente, quella normale, che è al di fuori di tutto questo, quelli che poi dovranno andare a votare, cosa penseranno di tutta questa rappresentazione teatrale? Si staranno preparando ad applaudire o a fischiare?
Io un’idea ce l’ho.

domenica 3 maggio 2009

IL BABBIO

“Babbio” è un termine che ho conosciuto a Frosolone.
E’ una figura autoctona frosolonese facilmente individuabile. Lo si può incontrare dovunque. Il babbio è instancabile. E’ un tipo dinamico. E’ particolarmente attivo durante le campagne elettorali. Non ascolta mai nessuno ma parla, parla, parla. Parla sempre. Peccato che parli di cose a lui sconosciute.
La caratteristica principale del babbio è la convinzione di essere una persona importante. E’ anche convinto di essere bello, saggio, furbo, intelligente e, soprattutto, playboy. Tutte le donne cadono ai suoi piedi, basta uno sguardo ed è fatta. Meglio di lui non c’è nessuno.
Il babbio sa tutto di tutto, è una enciclopedia vivente.
Qualche babbio, ultimamente, usa anche Facebook. Dà consigli, esprime pareri, regala suggerimenti, peccato però che scriva in “babbiese”, un linguaggio sconosciuto ai più, per cui tutti si chiedono chissà cosa voglia dire.
Il babbio comunque è simpatico e divertente, quando c’è lui in piazza si forma sempre un capannello di persone che accorrono per ascoltare le ultime babbiate e per chiedere qualche consiglio.
A giugno, però, quando il nuovo sindaco verrà eletto, il babbio si accorgerà che le sue previsioni erano inesorabilmente errate. Si accorgerà di quante cazzate ha raccontato in giro e cadrà in letargo. Sparirà per un po’. Ma quando tornerà, noi saremo tutti lì, ad attenderlo con impazienza, perché senza di lui la vita di paese è davvero insopportabile e noiosa.
Senza babbi non si può vivere.

giovedì 30 aprile 2009

Primo maggio


Tra febbre suina, pirati, morti sul lavoro e terremoti, arriva un altro“ponte”.
Il ponte del 1° maggio, sinonimo di concerto in piazza San Giovanni a Roma.
Alcuni giovani frosolonesi sono già partiti per la capitale, altri partiranno domattina. Non sono né di destra né di sinistra, inutile strumentalizzare ogni cosa, sono semplicemente giovani.
La musica non ha colore, non ha partiti, non ha età.
La musica dal vivo, poi, regala qualcosa in più. Emozioni intense, sensazione di libertà, specialmente quando è vissuta tra amici, tra giovani che hanno solo voglia di stare insieme e di divertirsi. Non c’è bisogno di ubriacarsi ne tantomeno di sballarsi, basta la musica e la buona compagnia.
Quest’anno c’è Vasco che suonerà per 50 minuti.
Noi “adulti” seguiremo il concerto in tv (come al solito), con la speranza di intravedere, tra un’inquadratura e l’altra, anche i nostri figli.
Nel frattempo ci si organizza per la prossima tornata elettorale. Molto sentita la candidatura a sindaco del dott. Sabatino Farese, medico-veterinario a Frosolone da oltre trent’anni. Persona molto stimata e benvoluta, in particolare, naturalmente, dagli allevatori frosolonesi. La persona giusta al momento giusto. Un po’ come il concerto del 1° maggio, mette tutti d’accordo.


sabato 25 aprile 2009

Son tornate le rondini!


Sono tornate le rondini. Me ne sono accorto stamattina. Un tiepido sole, sufficientemente invitante mi ha convinto ad uscire. In piazza ho incontrato un frosolonese doc che vive, e insegna, a Campobasso. Mi ha fatto notare che a Frosolone non c’è una strada adatta allo “struscio” (o passeggio che dir si voglia). In effetti è vero. Sulla strada verso Macchiagodena-Isernia rischi di essere investito; sulla strada verso Civitanova è praticamente impossibile così come per la strada verso Campobasso; nel centro storico non è certo l’ideale perché tra vicoli e viuzze bisognerebbe sgomitare per poter camminare e comunque è un po’ opprimente.
Non esiste un posto ottimale dove poter fare lunghe passeggiate se non in montagna.
Così come non esiste, in piazza, un posto al coperto dove poter sostare o intrattenersi, durante il lungo inverno frosolonese.
Mi ha fatto notare anche altre cose, per la verità, a cominciare dall’impatto ambientale negativo che le cave impietosamente offrono al turista quando arriva a Frosolone.
Insomma bisognerebbe un po’ darsi da fare. Oltre a pensare alle varie candidature, comune e provincia, il frosolonese dovrebbe anche iniziare a riflettere su queste cose. Ridare un assetto urbanistico al paese penso sia necessario ed urgente.
Che faccio lo dico a Sabatino?

giovedì 23 aprile 2009

Tutti in gita ... o quasi!


I ragazzi del liceo/ginnasio, partiti ieri mattina alle 6:00 per l’annuale gita scolastica, sono giunti a destinazione: Costa Azzurra.
Oggi sono a Nizza, accompagnati dalla prof.ssa Tasillo, dal prof. Cefalogli e, naturalmente, dalla preside. A Frosolone, tolti i giovani, rimangono:
- i passeggiatori sulle “mattonelle”
- Antonio della “Casa famiglia”
- Il Vigile urbano
- TUTTI gli attivisti politici.
Beh inutile dire che, ormai, a pochi giorni dalla presentazione delle liste per l’elezione del nuovo sindaco, ci sia fermento.
Dopo una prima fase ricca di nomi più o meno noti e di “autocandidature” più o meno bizzarre, sembra che ora i giochi siano fatti.
Dopo una fase “pessimistica”, da oggi, possiamo dire che la crisi è superata. Il NOME c’è. Vincente … come al solito!

P.S. "il gatto è nel sacco".

lunedì 20 aprile 2009

Music forever!


Vorrei un sistema di collegamento diretto tra la mia testa ed il mio PC. Una sorta di FTP cerebrale. Quando viaggio (solitamente Frosolone-Campobasso e viceversa) mi vengono in mente una serie di cose interessanti da scrivere sul mio blog. Poi, preso dal lavoro, dimentico quasi tutto.
So benissimo che, tra non molti anni, questa cosa sarà realizzabile, ma, per ora, devo accontentarmi dei ritagli di tempo per poter scrivere due righe per questo misero blog.
Trent’anni fa parlare di telefonia cellulare, internet wi-fi e navigatori satellitari era pura fantascienza. Per i ragazzi di oggi, invece, è difficile immaginare un presente senza tecnologie di questo tipo. Provate a togliere il cellulare ad un giovane d’oggi. Lo avete ucciso!
Cellulare, PC, notebook, tv satellitare, musica mp3, play-station, Nintendo Wii, ecc. ecc..
Eppure, nonostante tutto questo ben di Dio, li vedi tristi!
Ma che problemi hanno i ragazzi di oggi?
Io ricordo benissimo i miei 18 anni. Mio padre mi comprò una Renault 4 di terza mano, di colore bianco. In salita dovevo mettere la prima altrimenti non camminava. Montai uno stereo con le audiocassette. Le straordinarie audiocassette (o musicassette) che resero possibile il “trasporto” della musica. Ero al settimo cielo. In pratica la macchina camminava grazie alla musica. A casa, dalla radio, si registrava direttamente sui nastri delle audiocassette.
Andavo, anzi andavamo, in discoteca praticamente dall’uscita del film “Saturday night fever” con John Travolta e la colonna sonora dei mitici Bee Gees. Le canzoni cult erano “Stayin'alive”, “Night fever” e “How deep is your love”. In discoteca, sembra banale dirlo, andavamo per ballare e per amoreggiare. Tre ore di discoteca erano tre ore di ballo e di “struscio”. Lo dico perché vedo che oggi non è così. Li ho visto i nostri ragazzi cosa fanno in discoteca: bevono (non necessariamente alcol) e fumano. Fumano e bevono. Passano le serate a fare dentro e fuori i vari locali.
E’ normale ed inevitabile che, di generazione in generazione, le abitudini, i costumi ed i gusti cambino ma è altrettanto evidente che c’è qualcosa che ci accomuna. La compagna inseparabile di generazioni vecchie e nuove che continuerà, per sempre, ad accomunare tutte le generazioni future: la musica.

sabato 11 aprile 2009

Aiuti da Frosolone per L'Aquila

Sabato 11 aprile 2009 – 11:15. - Proprio ora sono partiti, autorizzati e coordinati dalla Protezione Civile, un gruppo di volontari scout di Frosolone per l’Aquila. Ho visto l’ onnipresente ed iperattivo Feliciano Piscitelli, ho visto anche Michele Carrino che dopo esserne uscito vivo ora sta tornando, non da studente ma da soccorritore. Ho visto le sorelle Maria e Clarissa De Cristofaro e tanti altri. Con il loro furgoncino blu, segnato dal tempo, ma sempre efficiente.
Sono partiti con un entusiasmo contagioso. Con la passione di sempre. Dopo aver chiacchierato solo due minuti con Michele e pochi istanti con Feliciano, avrei voluto saltare sul furgoncino blu e unirmi a loro.
Piazza Alessandro Volta stamattina era molta affollata. Sono arrivati, già da ieri sera, come al solito, i turisti Pasquali, quelli che trascorrono questi tre giorni fra Colle dell’Orso e Frosolone. C’era fermento. Un viavai di gente, dal macellaio al fornaio, dal supermercato al tabaccaio. Pochi hanno notato il furgoncino blu che, tra l’indifferenza generale, si avviava verso la meta, verso chi ha bisogno.
Ciao ragazzi, buon lavoro.

martedì 7 aprile 2009

Ancora scosse in Abruzzo

19:42 La terra continua a tremare in Abruzzo. Altre vittime. Un sisma “anomalo”. Così lo hanno definito alcuni esperti. Sicuramente queste non sono le solite scosse di assestamento. La situazione è davvero drammatica. Molte le iniziative di solidarietà e le offerte di aiuto ma, per ora, meglio lasciar lavorare chi è preposto e preparato a farlo con competenza e professionalità (Protezione civile, Croce Rossa, Vigili del Fuoco ecc..). Fondamentale è il coordinamento degli aiuti, altrimenti si rischia solo di complicare le cose.
A l’Aquila è crollata la basilica in piazza Duomo. E’ una catastrofe.
Il momento è davvero tragico. Continuiamo a seguire gli eventi e … a pregare.

lunedì 6 aprile 2009

Terremoto in Abruzzo.

Stanotte, ore 3:33, mia figlia ci sveglia urlando “il terremoto!!!”.
“Dormi che stavi sognando” la mia assonnata e un po’ seccata risposta.
Stamattina, ore 6:30, nuovo risveglio forzato. Il telefono squilla. Mi avvisano di non andare a scuola perché a causa del terremoto, che ha interessato l’Abruzzo, tutte le scuole della provincia di Isernia resteranno chiuse.
Il pensiero va ai ragazzi di frosolone che studiano a L’Aquila, faccio qualche telefonata. Tutto bene!. Già è qualcosa.
Inizia il bombardamento mediatico. Minuto dopo minuto arrivano nuove immagini, nuove testimonianze, nuove informazioni relative la terribile sciagura.
In background, mentre scrivo, sono connesso a Sky tg24 sul web – ecco il link: http://www.sky.it/common/tg24_live_697.html
Brutte notizie. Giornata rovinata.
Sarà una bruttissima Pasqua.

sabato 4 aprile 2009

Ansia!


Ultimamente non ho avuto molto tempo per aggiornare il sito, mi dispiace!. Mi piacerebbe poter dedicare un pò più di tempo all'aggiornamento delle varie sezioni, in particolare quella che riguarda Frosolone. Scattare un pò di foto qua e là, seguire gli avvenimenti locali.
Stamattina al Poliambulatorio hanno festeggiato non so quanti anni di attività, è intervenuto anche il Presidente Iorio, ma, come al solito, ero impegnato a scuola, per cui, niente foto!
Mi piacerebbe parlare anche della situazione politica locale ma mi sono ripromesso di non farlo, stavo rischiando grosso con la mia ipertensione. Troppi cani sciolti. Troppi maleducati, arroganti, presuntosi. .. oddio .. mi sto facendo ritrasportare nel vortice .... basta! ... cambio argomento.
Certo però che è dura! .... ma ce la farò.
Oggi è il 4 aprile. Sento il fiato sul collo. Chi è? E' Giugno!
Oddio che ansia!!!!.
Ci sarà la rivoluzione a giugno o no? ... il Liceo chiuderà o no? ... Il Comune tracollerà o no?
Basta, basta!.
E' sabato, uscirei a scattare due foto, ma è sera.
Uscirei a fare due passi, ma rischierei di annoiarmi, anzi, di deprimermi ... o no?
Vabbè vado.